Gli adempimenti per le affiliate in materia di Safeguarding

Si pubblica la comunicazione pervenuta in data odierna dalla Federciclismo Nazionale in merito agli adempimenti per le società affiliate in materia di Safeguarding; si evidenzia in particolare che, entro il primo luglio 2024, le società dovranno nominare un/a “Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni”, con lo scopo di prevenire e contrastare ogni tipo di abuso, violenza e discriminazione sui tesserati nonché per garantire la protezione dell’integrità fisica e morale degli sportivi.

AGGIORNAMENTO 28-06-2024: il CONI ha prorogato sino al 31 dicembre 2024 il termine (prima previsto per il 1 luglio 2024) entro il quale le Associazioni e le Società sportive affiliate devono nominare un Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni.


Oggetto: PROROGA AL 31 DICEMBRE 2024 DEL TERMINE PER LA NOMINA DEL RESPONSABILE CONTRO ABUSI, VIOLENZE E DISCRIMINAZIONI
Data: 28/06/2024 18:05
Mittente: FEDERAZIONE CICLISTICA ITALIANA <noreply@federciclismo.it>

PROROGA AL 31 DICEMBRE 2024 DEL TERMINE PER LA NOMINA DEL RESPONSABILE CONTRO ABUSI, VIOLENZE E DISCRIMINAZIONI

La presente per comunicare che, con delibera presidenziale n. 159/89, assunta in data odierna,  anche in attesa della emanazione del decreto attuativo di cui all’articolo 33, comma 6, del d.lgs. n. 36/2021, il CONI ha prorogato sino al 31 dicembre 2024 il termine (prima previsto per il 1 luglio 2024) entro il quale le Associazioni e le Società sportive affiliate devono nominare un Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni, con lo scopo di prevenire e contrastare ogni tipo di abuso, violenza e discriminazione sui tesserati nonché per garantire la protezione dell’integrità fisica e morale degli sportivi, anche ai sensi dell’art. 33, comma 6, del d.lgs. 36/2021.

Il Segretario Generale
Gavino Marcello Tolu


Oggetto: Gli adempimenti per le affiliate in materia di Safeguarding
Data: 25/06/2024 21:59
Mittente: FEDERAZIONE CICLISTICA ITALIANA <noreply@federciclismo.it>

Gli adempimenti per le affiliate in materia di Safeguarding

Riepiloghiamo, a seguito delle precedenti comunicazioni, e di quanto pubblicato sul sito federale nelle “Linee Guida ai sensi dell’art.16 c.1 del D.L. n.39 del 28/02/2021“, gli adempimenti per le affiliate in materia di Safeguarding.

1) entro il primo luglio 2024 nominare un/a “Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni”, con lo scopo di prevenire e contrastare ogni tipo di abuso, violenza e discriminazione sui tesserati nonché per garantire la protezione dell’integrità fisica e morale degli sportivi.

La scadenza del primo luglio 2024 per la nomina del Responsabile è stata introdotta con la Delibera della Giunta Nazionale CONI del 25/7/2023 ed è operativa.

Questa figura è richiesta sempre, anche nei contesti associativi in cui non siano presenti minori. Si tratta di una persona che deve monitorare la corretta implementazione delle misure organizzative e di controllo adottate dal sodalizio con i modelli di cui al successivo punto 4) e a cui le persone possono serenamente rivolgersi per esprimere una situazione di malessere all’interno dell’associazione ( fino ad arrivare alla segnalazione di un comportamento penalmente rilevante) e che poi sappia gestire le segnalazioni rapportandosi anche eventualmente con le forze dell’ordine.

Si tratta quindi di una persona dotata di empatia e capacità comunicative, che conosca la normativa ed i regolamenti di riferimento e che sia dotata di autonomia. Non sono previsti particolari requisiti professionali in capo a detto Responsabile ma sicuramente è necessaria la partecipazione a momenti di formazione/qualificazione che potranno essere organizzati anche dall’organismo sportivo affiliante.
La scelta di detto Responsabile va fatta seguendo i principi del Coni che identificano nell’indipendenza e terzietà le caratteristiche principali di tale soggetto onde evitare anche conflitti di interessi, sebbene nulla vieta di nominarlo tra i soggetti che già operano all’interno della realtà sportiva come, ad esempio, un tecnico o un dirigente.

Sarà comunque il Modello della asd/ssd a dettare e disciplinare le procedure di nomina, nonché i ruoli ed i compiti specifici di tale Responsabile sulla base dei poteri e funzioni conferiti dagli Statuti delle ASD/SSD.

La FCI ha messo a disposizione delle affiliate i:

  • FAC SIMILE NOMINA RESPONSABILE contro abusi, violenze e discriminazioni nonché Responsabile della protezione dei minori (scarica)
  • FAC SIMILE VERBALE CONSIGLIO DIRETTIVO nomina Responsabile contro abusi violenze e discriminazioni e Responsabile dei minori (scarica)

che è possibile scaricare dalla sezione del sito dedicata alle LINEE GUIDA FCI raggiungibile a questo link

2) pubblicizzare identità e contatto del/della Responsabile sulla homepage del sito del sodalizio sportivo e/o mediante affissione dell’informativa presso la sede;

3) comunicare l’identità e il contatto del/della Responsabile al responsabile delle politiche di safeguarding dell’organismo sportivo affiliante.

Per le affiliate FCI sarà sufficiente depositare l’atto di nomina nell’apposita sezione “Safeguarding” che verrà attivata all’interno della sezione “documenti” nell’area riservata delle Società sul gestionale KSport.   

4) elaborare – entro 12 mesi dall’emanazione delle Linee Guida da parte degli Enti di affiliazione   un modello organizzativo di controllo e gestione dell’attività sportiva (MOCG) ed un codice di condotta conformi alle Linee Guida del rispettivo Ente di affiliazione.

In proposito si rammenta che FCI ha emanato le Linee guida l’11/11/2023 quindi i modelli dovranno essere predisposti entro il prossimo 11.11.2024.

I documenti devono essere elaborati tenendo conto delle caratteristiche dell’organizzazione sportiva e delle persone tesserate e si applicano a chiunque partecipi con qualsiasi funzione o titolo all’attività dell’affiliate. Le organizzazioni già dotate di un modello organizzativo e di gestione ai sensi del DLgs 231/2001 lo integrano con gli elementi previsti in tema di safeguarding.
FCI metterà a breve a disposizione delle affiliate un fac simile di Modello Organizzativo e di Codice di Condotta. 
In caso di pluriaffiliazione l’ente deve scegliere l’organismo affiliante di riferimento per la politica di safeguarding e comunicarlo agli altri organismi sportivi affilianti.

5) affiggere il modello organizzativo e di controllo e il codice di condotta presso la sede e pubblicarlo sulla home page del sito internet.

In assenza di sito internet si ritiene opportuno trasmettere una comunicazione a tutti i tesserati a mezzo posta elettronica;

6)  il Responsabile dei minori: il comma 6 dell’art. 33 del DLgs 36/2021 prevede che “fermo restando quanto previsto dalla legge 17 ottobre 1967, n. 977, sull’impiego dei minori in attività lavorative di carattere sportivo, con decreto ( ad oggi non ancora adottato) del Presidente del Consiglio dei ministri o dell’Autorità politica da esso delegata in materia di sport, da adottarsi ai entro 12 mesi dall’entrata in vigore del presente decreto ..sono introdotte disposizioni specifiche a tutela della salute e della sicurezza dei minori che svolgono attività sportiva, inclusi appositi adempimenti e obblighi, anche informativi, da parte delle società e associazioni sportive, tra cui la designazione di un responsabile della protezione dei minori, allo scopo, tra l’altro, della lotta ad ogni tipo di abuso e di violenza su di essi e della protezione dell’integrità fisica e morale dei giovani sportivi.

Il decreto prevede l’obbligo della comunicazione della nomina del responsabile della protezione dei minori all’ente affiliante di appartenenza, in sede di affiliazione e successiva riaffiliazione. Il decreto attuativo non è stato ancora emanato quindi seguiranno aggiornamenti per questa figura. Nel mentre il ruolo di questa figura verrà svolto dal “Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni”.

7) aggiornare – con cadenza almeno quadriennale – il modello organizzativo e di controllo prevedendo meccanismi di adeguamento a eventuali modifiche e integrazioni delle Linee Guida o alle raccomandazioni del Responsabile delle politiche di safeguarding dell’organismo sportivo affiliante.


Da: tesseramento@federciclismo.it <tesseramento@federciclismo.it>
Inviato: mercoledì 26 giugno 2024 15:11
Oggetto: Safeguardig – deposito documenti societari

Spett. Comitato

Informiamo che è stata attivata nell’area documenti delle società, all’interno del gestionale Ksport, la sezione preposta al deposito dei documenti riguardanti

La nomina del responsabile

Il modello organizzativo

Il codice di condotta.

Le società non dovranno inviare nessuna documentazione alla FCI ma semplicemente depositare i documenti in questa area.

Per quanto attiene alla nomina del responsabile dovrà essere caricato in un unico documento il verbale e l’atto di nomina

Si ricorda che i FAC-Simile del verbale e dell’atto di nomina sono disponibili nella sezione del sito federale dedicato alle Linee Guida

https://www.federciclismo.it/it/hierarchical_documents_page/linee-guida-ai-sensi-dellart16-c1-del-dl-n39-del-28022021/25bf4fec-6ac2-4d84-8b8a-cb758b85bb8b/

Allo stesso indirizzo verranno pubblicati a giorni i FAC-Simile per Il modello organizzativo ed Il codice di condotta.

Vi preghiamo di fornire queste informazioni alle vostre affiliate.

Cordiali saluti